Safety & Security Manager: una nuova figura aziendale

C’è una nuova figura professionale che si affaccia nelle aziende: è quella del Safety & Security Manager. In sintesi un responsabile che cura – in ogni dettaglio – tutti gli aspetti legati alla sicurezza in fabbrica, tenendo in considerazione le variabili sul piano tecnico e scientifico, ma anche le priorità legate al contesto sociale: sia la security che la safety, quindi.  

L’evoluzione della sicurezza sui luoghi di lavoro porta cambiamenti anche a livello professionale

Non si tratta di una semplice applicazione delle norme, ma di una visione più profonda, capace di interpretare le singole situazioni e di sviluppare capacità di problem solving diretta al benessere finale dei lavoratori e alla qualità offerta dall’azienda. Caratteristiche analoghe a quelle di un manager a 360 gradi, che dovrà quindi confrontarsi con una serie di evoluzioni tecniche e di fattori esterni all’impresa capaci di influenzarne l’attività professionale.
Da questo punto di vista la situazione è chiara: la maggior parte delle aziende non è ancora dotata di una precisa disciplina relativa alla security, tema che richiede un ampliamento del concetto canonico di sicurezza sul lavoro, con l’obiettivo di ricavare competenze integrative, rivolte allo sviluppo nella gestione della safety. Il ruolo, allo stesso tempo, è anche psicologico e motivazionale: al manager spetta infatti il compito di sostenere e incoraggiare atteggiamenti virtuosi e positivi in merito alla sicurezza sul lavoro da parte dei lavoratori, e di conseguenza quello di garantire la copertura totale dei rischi che passano attraverso la security.
La strada per il futuro appare tracciata: saranno proprio questi atteggiamenti a consentire di raggiungere uno standard di sicurezza interno efficace, in grado di reggere l’urto di qualsiasi potenziale minaccia che tocchi l’azienda. In questo senso, l’esperto non potrà poi fare a meno di considerare i coinvolgimenti psicosociali che interverranno a modificare, sempre di più, i comportamenti dell’individuo in fabbrica e nella vita di ognuno di noi.
La valutazione del rischio inerente all’attività dell’azienda e dei lavoratori dovrà perciò essere completa, e passerà obbligatoriamente dall’analisi preventiva sulla vulnerabilità, la protezione e la neutralizzazione delle minacce che vanno a inficiare la security. I passi, anche normativi, da compiere sono ancora molti, ma il quadro appare sempre più nitido: il successo e la credibilità di un’impresa, negli anni a venire, dipenderanno anche dalla figura del Safety & Security Manager.
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